Deceuninck-QuickStep, Remco Evenepoel non si vaccinerà prima del Giro per evitare effetti collaterali
Remco Evenepoel si vaccinerà contro il Covid-19 soltanto dopo il Giro d’Italia 2021. Tra i vari corridori che si stanno vaccinando da inizio anno (i primi sono stati quelli della UAE) è arrivato ora il turno dei corridori che andranno alle Olimpiadi (si è parlato molto della presenza di Tom Dumoulin nella lista presentata dai Paesi Bassi), con il Comitato Olimpico Belga che la prossima settimana offrirà una dose di Pfizer o di Moderna ai propri atleti. Il corridore della Deceuninck-QuickStep, però, salterà questo turno per evitare che eventuali effetti collaterali possano compromettere le sue prestazioni alla Corsa Rosa, per la quale si sta preparando da molto tempo.
“Lo raccomando a tutti i nostri corridori, ma ora non è il momento giusto per Remco – ha commentato il medico del team Philip Jansen a Het Laatste Nieuws – In vista delle Olimpiadi sicuramente lo farà, ma non una settimana e mezza prima del Giro. È troppo vicino, specialmente dopo tutto quello che è già andato storto”.
Il vaccino, dunque, gli sarà somministrato soltanto dopo la conclusione a Miliano, anche perché il classe 2000 possiede già gli anticorpi, segno che è già stato a contatto con il virus, anche se non ha mai mostrato sintomi: “Remco ha già un alto numero di anticorpi. Li aveva già lo scorso anno e sono rimasti così alti. Non ci è chiaro quando siano comparsi, non è mai stato male, né c’è qualcuno nella sua cerchia stretta che abbia avuto il virus. Ma vediamo comparire gli anticorpi più spesso in persone che hanno avuto il virus in maniera asintomatica”.
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